Descrizione
Questo edificio tra le due guerre, design in stile neo-rumeno, si trova a Sibiu, nelle immediate vicinanze del recinto fortificato medievale del XV secolo. L'ensemble è classificato nell'elenco dei monumenti storici in Romania con ordinanza n. 2030/2014 con codice SB-II-aB-21084, e comprende: la residenza principale (SB-II-mB-21084.01), il primo annesso (SB-II-mB-21084.02) e il secondo annesso (SB-II- mB-21084.03). Secondo le fonti cartografiche, intorno al 1875 vi era un altro edificio al posto di quello attuale. Nel 1909 il terreno era di proprietà di Henrik Baumann, nel 1929 il diritto di proprietà fu registrato per Luiza e Friedrich Baumann. L'iscrizione sul pavimento del portico e sulla facciata indica l'anno di costruzione 1929, il progetto è firmato dall'architetto Alfred Cernea, come indica la lastra di cemento della facciata. Molto probabilmente, il progetto è stato commissionato dal Dr. Liviu Turcu. L'edificio attuale è emblematico per il suo stile neo-rumeno. I tratti caratteristici sono: volumetria massiccia, che evidenzia il corpo centrale, loggiato con colonne corte e spesse, strutture lignee intagliate ispirate all'architettura vernacolare, archi trilobati, aperture con chiusura semicircolare e ricche decorazioni a motivi orientali. Il lato centrale della facciata è più alto rispetto alle altre parti, evidenziate anche in copertura. La zona centrale del piano terra contiene una finestra con chiusura semicircolare, inquadrata da due colonne corinzie incastonate. Il pavimento della parte centrale è la parte ornata più ricca della facciata, sopraelevata dal balcone, sorretta da quattro massicci mensole, decorata da formelle arabescate. La loggia si apre attraverso tre alte arcate trilobate. Le superfici della facciata intorno agli archi sono decorate in uno stile esuberante con fusi, fiori e arabeschi. La facciata principale dell'edificio offre una vista panoramica dell'intero giardino, al centro del quale si trova una piscina ornamentale. L'accesso al cortile avviene attraverso un vicolo fiancheggiato da alberi ad alto fusto. Progettato come una residenza urbana in stile villa con un parco intorno all'edificio centrale, inizialmente ospitò il Sanatorio Dr. Bolintineanu, e nel novembre 1936 divenne la Clinica "Per nascite e malattie femminili" del Dr. Antal. L'edificio fu nazionalizzato nel 1948 con questa funzione, divenendo ben presto sede dell'ispettorato sanitario generale di Sibiu, poi asilo, funzione conservata fino agli anni '90. Nel 2000 la villa e il pacco sono stati restituiti alla famiglia erede. L'imponente edificio conserva oggi pressoché intatto il suo disegno originario, progettato dall'architetto Cernea, con i pregevoli elementi decorativi delle facciate. Sono stati inoltre conservati i due annessi, realizzati in un disegno architettonico unitario, la recinzione in prossimità della strada insieme al cancello principale, il vicolo alberato, il rampante, lo scalone e la vasca antistante l'edificio principale. All'interno sono stati conservati oggetti di pregio, come le pitture decorative del soffitto e la falegnameria originale. Altre principali attrazioni si aggiungono agli squisiti dettagli architettonici, come: il generoso cortile di oltre 5000 mq e la vicinanza alla Piazza Grande di Sibiu, situata a soli 200 m. Testimone eccezionale dell'unico programma di architettura nazionale in Romania, situato in una zona centrale di Sibiu, questa splendida villa tra le due guerre sta silenziosamente e si spera in attesa del suo nuovo proprietario.
