Descrizione
Alla fine del XIX secolo, il Marchese Rau della Ferla e il Principe Nicolaci commissionarono al celebre architetto Francesco Cassone la progettazione della loro residenza estiva, situata sulla suggestiva collina che sovrasta Noto. La villa, realizzata in raffinato stile neo-medievale, utilizzava le pietre calcaree estratte dalla stessa collina e integrava tre cisterne scavate nella roccia per raccogliere l’acqua piovana, un’innovazione sostenibile per l’epoca. La villa divenne un simbolo di eleganza nell’architettura siciliana. Il riconoscimento UNESCO, ricevuto nel 2005, ha dato avvio a un vero e proprio rinascimento culturale a Noto, oggi rinomata per i suoi musei, eventi culturali e ristoranti stellati. La villa si estende su circa 13.900 mq e comprende un elegante edificio principale, due strutture annesse e una piscina, inaugurata nel 2018. Un lungo viale privato di 200 metri conduce all’ingresso principale; superato l’ingresso formale, si accede al “piano nobile”, che ospita un ampio salone e altre nove stanze. Sul retro del salone si trova una grande terrazza, affiancata da due terrazze più piccole, da cui si ammira un panorama straordinario. Salendo alla torre, che accoglie un’unica spaziosa stanza, si gode di una vista panoramica che abbraccia l’intera parte sud-orientale della Sicilia, dal Mar Mediterraneo fino a Portopalo di Capo Passero, l’estremo sud dell’isola. Al di sotto del piano nobile si trovano una sala da pranzo, una cucina e una camera, tutte dotate di accesso diretto a diverse aree pranzo vicino alla piscina e al belvedere. Le scuderie sono state trasformate in una dépendance con uno studio e tre camere en suite per gli ospiti, oltre a una cucina con antico forno in pietra. Situata a 2 km da Noto e a 8 km dal mare, la villa offre tranquillità e bellezza in una posizione strategica vicino a Siracusa e all’aeroporto di Catania, rappresentando un rifugio esclusivo in un contesto naturale e storico.