Descrizione
La Villa Medicea , immersa nel verde della vallata tra Sant’Agata e Galliano, è situata in una posizione ideale per il clima e l'illuminazione, da cui deriva il suo nome. Secondo un aneddoto, la villa gode del primo raggio di sole del giorno e dell'ultima luce del tramonto, favorendo la nascita del primo germoglio. Una piacevole vista idilliaca dove il tempo ha fatto la sua storia, creando un fascino medievale e un oasi di piacere.
La costruzione originaria risale al 1400; fu voluta da Lorenzo e Giovanni de’ Medici, figli di Pier Francesco di Lorenzo de’ Medici, e venduta nel 1494 al nobile fiorentino Taddeo Ducci. Dopo la morte di Teresa Ducci, passò al figlio Roberto Gherardi, e successivamente alla famiglia bolognese de’ Bianchi, discendente dei Medici.
Sebbene la villa presenti tracce di costruzioni più antiche, è principalmente riferibile al XV secolo. Nella prima metà del '700 subì notevoli rifacimenti, in particolare sul lato orientale e settentrionale, e fu costruita la cappella, testimoniata dallo stemma della famiglia Ducci datato 1735.
L'imponente struttura quattrocentesca si affaccia su un viale alberato e presenta una loggia con porticato che conduce a vasti saloni interconnessi da archi a tutto sesto. Ogni sala è arricchita da affreschi e soffitti a cassettoni che ne esaltano l’eleganza artistica. Il primo salone, chiamato Salone dei Medici, ospita un affresco con i nomi e gli stemmi delle dinastie che hanno vissuto nella villa: Medici, Gherardi, Ducci, Sassoli, e De’ Bianchi. Qui si trova anche un imponente camino in pietra serena del XIV secolo, ornato dallo stemma dei Medici.
Il secondo salone, chiamato Michelangelo, presenta affreschi restaurati secondo le tradizioni della sua scuola, mentre il terzo salone è dedicato a Galileo Chini, famoso artigiano del vetro del XIX secolo, che realizzò un grande lampadario su richiesta di Emanuele III in segno di gratitudine per l'ospitalità ricevuta dalla famiglia De’ Bianchi.
Nel vasto parco della villa, si trovano alberi secolari, tra cui due sequoie imponenti e l’unico “Faggio Rosso” del Mugello, un albero maestoso di circa 450 anni. Dal parco si può ammirare una vista spettacolare sui Monti della Calvana, il Monte Morello, il Montesenario e i Monti di Falterona.
La villa si sviluppa su più piani. Al piano seminterrato si trovano le cantine, mentre ai piani superiori si possono ammirare ampie suite matrimoniali. Infine, nella torretta, c'è un affascinante appartamento indipendente. Accanto alla villa principale, sono presenti anche due depandance e una piscina 7x12.
*Le presenti informazioni e planimetrie sono meramente indicative e non costituiscono elementi contrattuali.