Descrizione
Una volta varcato il lungo viale alberato di accesso a Villa Artom si entra immediatamente in un mondo affascinante, permeato di storia, quasi fiabesco che trasferisce sensazioni di pace, serenità ed estrema bellezza che rimandano all’eleganza dei palazzi del 1700.
Proprio in quel periodo, divenne la residenza di una delle famiglie più famose di quel periodo storico italiano: la famiglia Artom, famiglia di origine ebraica che ha contribuito molto per lo sviluppo storico del Piemonte, della nazione e addirittura delle scoperte scientifiche.
Isacco Artom, contribuì all’unità d’Italia, insieme a Camillo Benso conte di Cavour, fu ambasciatore e ministro per le trattative della Pace di Vienna del 1866, evitò l’ingresso di Francesco Giuseppe su Roma, rivelandosi il vero artefice della “Breccia su Roma”.
Lì visse anche Alessandro, il più noto di tutti gli Artom, inventore del radiogoniometro oltre ad innumerevoli brevetti, devoluti allo Stato. Le sue antenne radio direzionali sono oggi alla base dei sistemi di telecomunicazione, radiofonica e televisiva, marittima aerospaziale, di radioastronomia e radarastronomia.
E’ quindi una villa di grande ispirazione, di creatività, che ha trasmesso alle persone che l’hanno abitata ed ai suoi ospiti sensazioni uniche, speciali, che hanno generato grandi cose.
La proprietà sorge inoltre su una collina che fu ricca di eccellenze storiche, che vissero proprio in quella zona, come il premio nobel Rita Levi Montalcini ed il pittore Giuseppe Manzone.
Entrare quindi in questa proprietà è come immergersi in diversi capitoli della storia di’Italia.
Le emozioni sono innumerevoli e la ricchezza artistica ed intellettuale della casa è tangibile.
Ogni singolo dettaglio o materiale utilizzato è richiamo ad eleganza, pregio, storicità, fascino: dai pavimenti, alle porte, ai camini, agli innumerevoli affreschi, tutti elementi che con un accurato e sapiente recupero, rendono questa dimora incredibilmente prestigiosa e preziosa.
Villa Artom, o Villa del Chiossetto, si estende su una collina circondata da campi e boschi, su una superficie totale di circa 1800 mq, comprensiva del rustico, delle scuderie e della parte nobile padronale, disposta su tre livelli. E’ circondata da cinque ettari, con un parco esposto a sud, arricchito da imponenti alberi secolari.
E’ una dimora che ben si presta ad essere una prestigiosa residenza di famiglia o come struttura ricettiva di altissimo pregio come un relais o una beauty farm che ben rispecchierebbero il fascino di questa parte del Monferrato e di queste colline che per la loro bellezza sono diventate Patrimonio Unesco.