Descrizione
Il progetto termale di Postal non è solo uno dei più grandi progetti degli ultimi 50 anni nella nostra regione, ma è anche unico nel suo genere. L'acqua termale è stata trovata a una profondità di circa 600 metri nel sottosuolo e ora può essere pompata in superficie a una velocità di oltre 30 litri al secondo e a una temperatura di oltre 26° C.
Le applicazioni principali di questa risorsa sono due. Una è il settore energetico e l'altra è il settore medico. Per quanto riguarda il primo, la quantità di energia prodotta in un anno è stata quantificata in 1.000.000 di litri di gasolio. Questo verrà utilizzato per riscaldare le strutture.
Nel campo della medicina, uno studio simile è stato condotto dal professor Angelo Baggiani dell'Università di Pisa. "L'acqua termale del pozzo è minerale, clorata, fluorata, batteriologicamente pura, ipotermale, ricca di arsenico, ricca di ferro e può quindi essere utilizzata per la "balneo-fangoterapia" per il trattamento di artrosi e dermatiti". Queste conclusioni sono state riconosciute nel D.D. 4312 del 15 luglio 2019 del Ministero della Salute.
L'intero progetto prevede piscine termali certificate con strutture di accompagnamento quali un centro balneare, un hotel e strutture mediche, tra le altre. È stato sviluppato con l'obiettivo di essere al 100% privo di CO2 e di raggiungere i più alti standard nel campo delle energie rinnovabili e dell'economia circolare.
Ogni singolo dettaglio è stato attentamente studiato pensando al futuro. Non si tratta di un semplice centro termale, ma di un luogo di incontro molto speciale. I visitatori delle terme e gli ospiti dell'hotel si troveranno in ambienti spaziosi circondati da elementi naturali. L'elemento "acqua" costituisce naturalmente il fulcro. La struttura è composta da un'area clinica, un'area benessere, un hotel e diverse unità flessibili.
