Descrizione
Splendida casa padronale in pietra in stile tradizionale asturiano e padiglione in stile inglese, situata su un appezzamento di terreno di 6.000 m2 di giardini curati e foresta. La proprietà è stata completamente restaurata tra il 1996 e il 1999. I proprietari hanno prestato la massima cura nel mantenere le caratteristiche e le caratteristiche principali della casa originale, ma hanno implementato nuove fondamenta e integrato le caratteristiche originali in una moderna struttura nascosta e strutture, dando come risultato una solida struttura centrale di pilastri, lastre e travi in cemento armato, il tutto ricoperto con gli elementi della casa originale come legno, pietra e forgia. È stato un lavoro d'amore. La proprietà si trova a soli 10 km da splendide spiagge come Rodiles, La Griega, La Isla e La Espasa, e a 8 km dalla città mercato di Villaviciosa. L'aeroporto delle Asturie dista 72 km, mentre l'aeroporto e il porto dei traghetti di Santander distano 148 km dalla proprietà. La casa è di 815 m2 su 3 piani e viene venduta arredata. Al piano terra troviamo le principali aree comuni: ingresso, ampio soggiorno con camino e uscita sul bel portico con pilastri in pietra, soggiorno con camino che dà accesso alla scala principale in pietra, biblioteca, sala da pranzo, cantina, cucina abitabile, ripostiglio, 1 camera da letto, 1 bagno e 1 toilette. Al primo piano troviamo 7 camere da letto (1 con soggiorno), tutte con bagno interno e armadi a muro. Al secondo piano ci sono altre 4 camere da letto (1 è tripla con soggiorno e piccolo soppalco), tutte con bagno interno e armadi a muro. La proprietà è stata aperta come hotel nel 2000 ed è stata subito considerata uno dei migliori hotel rurali delle Asturie, ottenendo diverse referenze eccezionali da importanti critici di viaggio come Fernando Gallardo. Ciò ha portato la proprietà a essere presto elencata in molte delle guide di riferimento del settore, come "Hoteles con Encanto" ("Hotel di charme"), "Turismo de Silencio" ("Turismo del silenzio"), "Guida Michelin", "Posti speciali in cui soggiornare in Spagna", "Rusticae", "Domus Selecta Aurea" e persino la prestigiosa associazione di hotel di lusso Relais Chateaux ha contattato i proprietari per proporre loro di unirsi all'associazione, che sarebbe stato il primo hotel nelle Asturie a ottenere tale riconoscimento. Ha funzionato come hotel fino al 2005, quando i proprietari hanno deciso di utilizzarlo come residenza privata. Il primo matrimonio celebrato nella proprietà è stato quello di un amico di famiglia, nel 2008. La celebrazione è stata un successo totale e tutti i partecipanti hanno concordato che l'imponente casa con i suoi giardini avrebbe soddisfatto una crescente domanda di luoghi per matrimoni con un "fascino speciale". Seguendo questa idea, è stato progettato un padiglione in stile inglese da integrare con cura nel giardino della casa. Il padiglione è stato costruito utilizzando un'elegante combinazione di pietra, legno e vetro, racchiudendo un'area di 376 m2 che comprende una sala da pranzo per matrimoni, una cucina professionale, un portico e una pista da ballo. Ha ospitato celebrazioni per oltre 300 persone. Ha anche tre bagni per uomini e tre per donne. Poco dopo, è stato scelto da TELVA BODAS (una prestigiosa rivista nazionale di matrimoni) come uno dei 6 luoghi più belli per una celebrazione di nozze in tutta la Spagna. La proprietà è ideale per chi cerca una casa esclusiva, vicino alle principali città delle Asturie, nonché alla costa e alle montagne. Situata in questo recinto discreto, la casa può ospitare fino a 25 persone per il pernottamento e fino a 300 persone se il proprietario desidera organizzare feste private. È anche l'ideale per chi cerca un'attività con un alto potenziale di ritorno sull'investimento. Potrebbe essere riaperto e gestito come hotel e come sede per matrimoni o eventi aziendali e, poiché ha una cucina professionale, potrebbe anche essere utilizzato come ristorante. Tutte queste attività potrebbero essere perfettamente integrate per realizzare un'attività altamente redditizia.
