Descrizione
Situata sul Boulevard Dinicu Golescu, la Villa con le Gorgoni è uno dei pochi edifici dell'inizio del XX secolo che si sono conservati su questa importante arteria di Bucarest. L'edificio fu costruito nel 1913 e porta la firma di Ion D. Berindey, uno degli architetti rumeni più famosi e prolifici dei primi tre decenni del XX secolo. Tra le 29 opere classificate come monumenti storici di Ion D. Berindey figurano il Palazzo Gheorghe Grigore Cantacuzino (oggi sede del Museo Nazionale George Enescu e dell'Unione dei Compositori Rumeni), la Casa George G. Assan (oggi Casa degli Scienziati), Palazzo del Sindacato dei Giornalisti (oggi Teatro Piccolissimo). La Villa delle Gorgoni fu costruita come "residenza privata del colonnello Andreescu" come spiega la "Revista Poporului", un giornale dell'epoca, che sottolinea "come un buon architetto possa facilmente ottenere con una cifra modesta una costruzione del tutto soddisfacente dal punto di vista estetico e confortevole punto di vista". Dal punto di vista estetico l'edificio è tributario dello stile romantico e ha come segno distintivo le gorgonie, sculture che decorano la facciata. Le Gorgoni sono prese dalla cultura greca dove i simboli su porte, muri, finestre, pavimenti e scudi avevano lo scopo di proteggere gli antichi greci dal male. In termini di utilizzo, la villa è davvero versatile e può essere allestita come casa, ufficio o ristorante bohémien. Situata su una superficie catastale di 309 mq, con un ingombro di 101 mq, Vila cu Gorgone è un edificio snello, con un regime di altezza D+D+1E+M. Gli spazi sono generosi ed equilibrati su livelli. Il piano terra e il primo piano hanno tre stanze ciascuno e ampi ingressi. Le stanze hanno ampie finestre e sono luminose. Lo stesso spazio generoso esiste anche nel soppalco, e la mansarda è open space e perfetta per un design bohémien. La villa dispone di due accessi: uno pedonale e l'altro carrabile. L'edificio è rinforzato e la facciata è completamente restaurata. Foto: Tudor Prisecaru, Alex Canjea.