Descrizione
La rilevanza storica di questo immobile, la metratura generosissima, gli affacci sul porto e sulla piazza dinanzi alla Chiesa di San Marco, la vicinanza alla Cattedrale di Trani, le ampie terrazze da cui si domina a 360 gradi il centro storico, il mare ed il porto sono solo alcune delle tante caratteristiche che rendono questa proprietà la soluzione per coloro che vorrebbero investire nella splendida città di Trani.
La dimora si presta per varie soluzioni, da poter diventare un grande appartamento di rappresentanza a quello di un frazionamento in più unità abitative fino a diventare una struttura ricettiva con ROOF TOP BAR RESTAURANT nel cuore del Centro Storico.
Dislocata su 4 livelli e servita da un ascensore interno:
al piano terra troviamo 1 box auto, 2 vani, 1 deposito, 1 locale tecnico.
al piano primo troviamo 10 vani, un salone quadruplo, 8 bagni, un locale tecnico e un area all'aperto;
al piano ammezzato sono presenti 2 vani e 1 bagno:
al piano secondo troviamo 14 vani, 8 bagni, un terrazzino di generose dimensioni a livello;
al piano terzo oltre ad un vano tecnico vi si trova il grande terrazzo di 350mq con vista sul porto, sulla Chiesa di San Marco e sul centro storico.
Alcuni Cenni Storici della Città di Trani:
La testimonianza più antica dell'esistenza di un nucleo abitato identificabile con Trani risale alla Tabula Peutingeriana (sec. III d.C.), dove esso compare con il nome di Turenum. Si ha poi documentazione di un gastaldato longobardo e di una sede vescovile, qui stabilita dopo la distruzione di Canosa. Alcuni elementi topografici permettono di localizzare questo primo insediamento nella zona a oriente del futuro porto, là dove sarebbero sorti in un primo tempo la chiesa di Gesù e Maria e successivamente il Carmine. Ciò significa che la prima direttrice della città, destinata a rimanere costante, è verso oriente. Allo schiudersi dell'XI secolo si ha una vera e propria ricostruzione del centro che si appoggia ad una via antiqua di cui la prima menzione è del 1035; essa va individuata nell'asse di Portauova che corrisponde a una prima delineazione della odierna via Mario Pagano. Nei secoli XI-XIII la città vive periodi di autentico splendore per l'intensità dei traffici col Medio Oriente, raggiungendo floridezza economica e prosperità tali da affermarsi come emporio commerciale tra il Levante e gli altri stati d'Italia, mentre il suo porto diventa uno dei più importanti dell'Adriatico. Genovesi, Pisani, Fiorentini, Veneziani, Amalfitani, Ravellesi vi si stabiliscono per le negoziazioni commerciali e una fiorente comunità ebraica offre il suo notevole contributo alla dinamica della vita economica cittadina. Ulteriore testimonianza dell'importanza raggiunta dalla città è la promulgazione degli Ordinamenta et consuetudo maris edita per consules civitatis Trani nel 1063, il più antico codice marittimo mediterraneo del Medioevo. Con il dominio normanno e successivamente con quello svevo...